Altoparlante_Minima_frequenza

 

Questo è un calcolo cinematico che prescinde dalle cause del moto quindi non interessano le forze, non interessano le masse… interessa solo la legge del moto.

(per  F.C.: esiste una roba che si chiama “cinematica”).

Consideriamo un oggetto che si muove con la seguente legge:

 

Spostamento : x= Xmax cos (wt)

 

Nulla osta che tale oggetto sia la membrana di un altoparlante. La velocità si ottiene derivando lo spostamento rispetto al tempo e, dato che la frequenza è fissata, Xmax è costante:

 

Velocità: v= -w Xmax sin (wt)

 

Affinché l’attrito dell’aria sia proporzionale alla velocità, la velocità massima consentita non deve superare i 2 m/s. Quindi si pone la velocità pari a 2 m/s e si calcola la frequenza minima in funzione dello spostamento:

 

fminima= Velocità/(2 pi Xmax) = 2/(2 pi Xmax) = 0.318/Xmax  ; se Xmax è in millimetri  fminima= 318/Xmax

 

per il W16 con 7 millimetri di spostamento fminima= 45 Hz.

per un altoparlante che si sposta di un millimetro la frequenza minima vale fminima= 318 Hz.

 

Si noti che il calcolo della velocità è indipendente sia dalla massa che dalla superficie e anche dal rendimento: la frequenza minima dipende sostanzialmente dallo spostamento. Ciò avviene perché questo è un problema di cinematica. Come dire: un treno che viaggia 50km/h o una panda o una bicicletta percorrono comunque 50 km in una ora. Quello che cambia è la potenza necessaria per muoverli.

 

Poi la superficie di radiazione determinerà l’SPL raggiungibile. Se si accetta un margine di non linearità si può elevate il limite di velocità, per esempio, da 2 a 4 metri al secondo.