Protezione (dell’altoparlante):

3 febbraio 2021

MB

I diffusori acustici per alta fedeltà devono essere utilizzati con programmi musicali caratterizzati da fattori di cresta elevati (maggiori di tre meglio da 5 in su). Più il fattore di cresta è alto e più difficile è danneggiare il diffusore anche se collegato ad amplificatori molto potenti. Un buon tweeter regge 1000 Watt di picco per 10 millisecondi Ma poche decine di Watt si potenza continua (senza parlare di compressione termica).

Tipo	Note
fusibile	Il fusibile può essere interposto tra amplificatore e diffusore acustico o sui singoli altoparlanti. Secondo alcuni potrebbe degradare la qualità sonora. Per calcolare correttamente il valore di corrente del fusibile si deve conoscere l’impedenza del diffusore e la massima corrente sopportata. Fusibile da 1 Ampre con diffusore da 8 Ohm P = 1 x 1 x 8 = 8 Watts Fusibile da 2 Ampre con diffusore da 8 Ohm P = 2 x 2 x 8 = 32 Watts Fusibile da 3 Ampre con diffusore da 8 Ohm P = 3 x 3 x 8 = 72 Watts E’ meglio mettere un fusibile più piccolo e cambiarlo spesso che salvare il fusibile e bruciare i diffusori. Ha lo svantaggio di interrompere il segnale.
lampadina o bulbo	La ditta Raychem produce bulbi. Una lampadina ad incandescenza in serie da un altoparlante funziona come un compressore che attenua i picchi di segnale. Utilizzata per la prima volta da Hewlet & Packard per stabilizzare un oscillatore a ponte di Wien (primo brevetta HP). Ha il vantaggio di non interrompere il segnale. Usata da Bose
con PTC	il PTC viene posto in serie ai tweeter. Se di buona qualità non introduce troppa distorsione. Usato da Klipsh e da B&W (sulla 801). il PTC o termistore si comporta come una via di mezzo tra una lampadina ed un fusibile. La ditta Raychem produce i PTC della linea "PolySwitch" appositamente per altoparlanti
Relè	il relè viene interposto tra l’uscita dell’amplificatore e il diffusore acustico. Richiede un circuito che legge la tensione in uscita dall’ampli e fa scattare il relè quando questa supera una soglia prestabilita. Il relè può essere adoperato per disconnettere il diffusore o per attenuare il segnale.
Filtri Subsonici attivi	Vanno inseriti a monte dall’amplificatore di potenza. Utili per proteggere il woofer da danni meccanici provocati da escursioni eccessive (reflex) e anche per ridurre la distorsione di intermodulazione. Un buon filtro passa alto deve essere almeno del terzo ordine e fissato alla frequenza più alta compatibile con i generi musicali preferiti : 16 Hz : organo a canne 27 Hz : pianoforte 40 Hz : music moderna 64 Hz : canto 100 H: solo parlato (limite massimo)
Filtri ultrasonici passivi	Il CD contiene un segnale campionato a 44100 Hz quindi oltre i 22050 Hz non deve esistere nulla. Per proteggere il tweeter dal clipping dell’amplificatore è utile un filtro passa basso (anche passivo) in serie al tweeter (almeno del secondo ordine). La frequenza di taglio va fissata attorno ai 20kHz. Nella Caruso è stata inserita una bobina in serie al tweeter che ne corregge la risposta e agisce come filtro a 6dB/ott.

Nei sistemi professionali il problema più grosso è l’aumento della temperatura che arriva (nei Woofer) oltre 270°, Electro Voice utilizza un sistema attivo che controlla la temperatura di un woofer. Per limitare l’aumento della temperatura il metodo migliore è aumentare il numero degli altoparlanti.