Altoparlante Retroazionato  (in generale)

14 dicembre 2015, 3 febbraio 2021

La controreazione può controllare una delle seguenti quantità: spostamento, velocità, accelerazione, differenza di pressione.

Nel tempo sono stati realizzati woofer retroazionati in tutti i modi possibili e con tutti i sensori possibili:

- retroazione dell'accelerazione (MFB Philips con accelerometro)
- ponte di velocità (Andante 3A)
- impedenza negativa e corrente (ACE-BASS Audio Pro)
- Retroazione capacitiva
- Retroazione attraverso una seconda bobina coassiale alla bobina mobile

- pressione acustica (PowerSoft)
- altri ancora

 

Recentemente è stato introdotto il sistema iPAL con sensore differenziale di pressione (ovvero forza ovvero accelerazione).

La retroazione  ha bisogno di un attuatore con un guadagno molto alto. Tutti i miglioramenti ottenuti con la retroazione si pagano con la riduzione del guadagno. Le grandezze fondamentali nella controreazione sono:

 

-         il margine di guadagno

-         il margine di fase (per la stabilità)

 

L’altoparlante è un dispositivo passivo. Il “guadagno” dell’altoparlante è basso e non si può sacrificare troppo SPL per migliorare la distorsione anche perché la distorsione a bassa frequenza è comunque ben tollerata. La distorsione più fastidiosa è l’intermodulazione alle frequenza medie e questa si riduce

 

        Adottando un sistema a più vie

        Adottando la multiamplificazione con cross-over attivo

        migliorando la qualità intrinseca di cabinet, altoparlante e filtro cross-over.

 

Oggi si può ottenere una distorsione in gamma media inferiore a 0.32% a partire da circa 100 Hz agendo soltanto sulla qualità della componentistica. I migliori altoparlanti raggiungono tassi dello 0.1% in gamma media.

 

Il sistema controreazionato più interessante è l’ ACE-BASS che viene ancora utilizzato da Audio Pro. Il sistema MFB della Philips, molto promettente e sponsorizzato da una compagnia a livello mondiale, è scomparso dal mercato. Il ponte di velocità non viene più utilizzato (anche se oggi sarebbe più facile implementarlo che in passato). La verità è che, rispetto a 30 anni fa, la distorsione intrinseca dei migliori altoparlanti è diminuita di un fattore 10 rendendo superflua la controreazione. Il sistema  Klippel consente di progettare altoparlanti molto più lineari ed, in particolare, simmetrici (con seconda armonica molto ridotta).

 

Per tutti questi motivi gli altoparlanti controreazionati sono diventati rari.