Spostamento Volumetrico:
è il volume massimo di aria che l’altoparlante riesce a
spostare ed è pari al prodotto della superficie di radiazione SD per lo
spostamento di picco Xmax.
Vedere l’articolo n. 428 nel sito
Grandezze derivate – 1 - Spostamento Volumetrico |
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SV |
Spostamento Volumetrico = SD * Xmax. Quantità di aria che un
altoparlante è in grado di spostare. Si calcola come prodotto della
superficie dinamica SD per lo spostamento lineare Xmax. Per esempio SD = 363 cm2, Xmax = 14 mm
comporta uno spostamento volumetrico di 0.5082 litri d’aria. Si deve
considerare lo spostamento di picco pari alla metà dello spostamento
picco-picco della bobina mobile. Lo spostamento volumetrico necessario per
ottenere una certa potenza acustica vale: dove f è la frequenza e l’angolo è espresso in radianti
(4pi = tutto lo spazio). Sv è lo
spostamento volumetrico di picco mentre la potenza W è continua. Nella
seconda espressione è stato aggiunto il fattore di direttività Q. Per passare da pressione SPL a Watt
acustici utilizzare le seguenti relazioni: Lw = 10 log10 (W/W0)) con W0 = 10-12 =
Potenza di riferimento Lw = 10 log10 (W) - 10 log10
(W0)) = 10 log10
(W) + 120dB SPL = Lw – 10.8dB
in dB = 10 log10 (W) + 109.2dB valide in campo libero a un metro di distanza dalla
sorgente. Per cui risulta che una sorgente puntiforme che irradia 1
Watt acustico produce, in campo libero ed alla distanza di un metro, un
livello SPL di 109.2 dB Per passare da SPL a potenza acustica utilizzare la
relazione: W = 100.1(SPL+10.8-120) |
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Spostamento volumetrico per SPL costante. SV decresce di 12 dB/ott (40 dB per decade). Su tre decadi
si riduce di un milione di volte.
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Quindi, ai fini della potenza acustica irradiata, non conta
solo la dimensione del diaframma o lo spostamento Xmax ma il loro prodotto. E’
del tutto equivalente produrre lo spostamento volumetrico richiesto con un solo
altoparlante di grande diametro o con molti altoparlanti di piccolo diametro. A
parità di superficie e di Xmax viene
emessa la stessa potenza
acustica (supponendo che gli altoparlanti "piccoli" siano
abbastanza vicini). Luso di più
altoparlanti "piccoli" in luogo di uno "grande" presenta
anche altri vantaggi che, se
opportunamente sfruttati, consentono di ottenere risultati interessanti (vedere
i filtri passa basso progressivi).
Diverso il discorso quando si impiega un singolo
altoparlante con spostamento molto ampio.
Per esempio consideriamo
un 12” (SD=530 cm2 con Xmax = 3.74 mm)
un woofer da 8” (SD220 cm2 con Xmax=9 mm).
Lo spostamento volumetrico SV è esattamente lo stesso. Ma la velocità con cui si dovrà muovere il woofer da 8” è 2.4 volte più alta (e anche l'accelerazione dovrà essere più alta). Alla maggiore velocità dell'aria corrisponde anche un incremento, seppur, lieve, della distorsione intinseca dell'aria.
Gli altoparlanti, anche se il diametro nominale è lo stesso,
possono avere superficie di radiazione SD sensiilmente diversa. La Seas, per esempio, produce woofer con diametro neminale di 5
pollici ma con SD pari a 65,
80 e 104 centimetri quadri.
Queste differenze dipendono dalla
presenza di una ogiva al posto
della cupoletta centrale e dalla
larghezza della sospensione esterna (Rim).
Una configurazione abbastanza usata prevede due woofer da 7
pollici in quasi parallelo. In questo
caso la superficie di radiazione è
superiore ad un 8" e poco inferiore ad un 10" ma
il frontale del diffusore può essere
contenuto entro 20 centimetri (meno che se montasse un woofer
da 8") mentre ladispersione resta quella di un 7" (utilizzabile
anche in gamma media con taglio attorno a 2000Hz).
diametro nominale |
SD in centimetri quadri |
5” |
80 - 99 |
7” |
120 -
150 |
2 x 5” |
160 -
198 |
8” |
210 -
230 |
2 x 7” |
240 -
300 |
10” |
320 -
365 |
2 x 8” |
420 -
460 |
12” |
530 |
2 x 10” |
640 –
730 |
15” |
850 |
2 x 12” |
1060 |