Trombe_definizione
17 ottobre 2018
MB
La definzione di Geddes di tromba è troppo generica e va puntualizzata.
Una tromba è un dispositivo acustico costituito da un condotto di sezione divergente (crescente verso la bocca). La sorgente viene posta all'ingresso della tromba detta gola (dove la sezione è più piccola) mentre l'uscita dell tromba è detta bocca (la sezione più ampia) dove si interfacia con lo spazio esterno.
Alla bocca c'è una discontinuità della impedenza di radiazione che passa da quella della bocca (che ha superficie limtata) a quella delle spazio libero (che non è limitato). In corrispondenza di una variazione di impedenza si osservano delle riflessioni. Tali riflessioni possono essere ridotte ma non eliminate (dipendono sostanzialmente dalla velocità di espansione della sezione). Ne segue che una tromba non è, per definizione, un dispositivo a fase minima.
Non essendo un dispositivo a fase minima le trombe, nella riproduzione, non conservano l'informazione.
Non sono nemmeno tanto adatte ai sistemi di correzione ambientale digitale i queli prescrivono che la risposta del diffusore sia gìà prossima alla fase minima.
Altri problemi tipici delle trombe sono:
- la diffrezione ai bordi
- la distorsione per eccesso di compressione dell'aria che avviene nel rifasatore.
Anche questi difetti possono essere ridotti ma non eliminati.
Alternative
In gamma bassa le trombe sono molto ingombranti e vengono sostituite con woofer e sub-woofer amplificati che garantiscono maggiore estensione in dimensioni contenute a spese si un rendimento inferiore. La disponibilità di amplificatori in classe D di opportuna potenza risolve il problema.
In gamma media si pssono utilizzare medi a cono che raggiungono l'8% di rendimento (che è la metà di quanto può fare una tromba)
In gamma alta i nastri e gli AMT raggiugono 100 dB con 2.83 Vrms a un metro. Anche qui siamo sotto al rendimento delle trombe ma con una qualità di riproduzione superiore.
Per concludere le trombe sembrano essere l'unica soluzione solo per la sonorizzazione di grandi spazi dove la quantità è più importante della qualità.